RASSEGNA WEB DEL 04/02/2022 – Notizie e commenti dal Terzo Settore e dallo Sport
4 Febbraio 2022RASSEGNA WEB DEL 17/02/2022 – Notizie e commenti dal Terzo Settore e dallo Sport
17 Febbraio 2022RASSEGNA WEB DEL 10/02/2022 – Notizie e commenti dal Terzo Settore e dallo Sport
“ULTERIORI AIUTI E INCENTIVI PER LO SPORT DAL DECRETO “SOSTEGNI-TER””
AUTORE: DOTT. DONATO FORESTA
PUBBLICATO IN: FISCOSPORT.IT IL 09/02/2022
<< Il Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 4 (c.d. Decreto Sostegni-ter) ha riproposto all’art. 9 (“Disposizioni urgenti in materia di sport”) alcune misure di sostegno per lo sport già presenti in precedenti provvedimenti normativi del periodo emergenziale e previsto nuove risorse a supporto del movimento sportivo>>. Il Dott. Donato Foresta affronta in questo articolo le seguenti misure toccate dal Decreto: l’estensione del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari, il rifinanziamento del fondo destinato all’erogazione di un contributo a fondo perduto a ristoro delle spese sanitarie di sanificazione e prevenzione, e il contributo a fondo perduto per le associazioni e società sportive dilettantistiche, con impianti sportivi in gestione, che risultano maggiormente colpite dalle restrizioni.
“CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER GLI IMPIANTI NATATORI”
AUTORE: DOTT. DONATO FORESTA
PUBBLICATO IN: FISCOSPORT.IT IL 09/02/2022
Il recente d.p.c.m. del 28 gennaio 2022 ha adottato il decreto di attuazione di una misura a favore di A.S.D. e S.S.D. – aventi per oggetto sociale anche la gestione di impianti sportivi e, in particolare, di impianti natatori – che era stata prevista nell’art. 10-bis del decreto legge n. 73 del 25 maggio 2021 (decreto “Sostegni bis). Con la consueta precisione ed esaustività il Dott. Donato Foresta illustra termini, presupposti, modalità di richiesta di questo contributo a fondo perduto, oltre alle modalità di assegnazione del medesimo.
“SOCIETÀ CONSORTILE FONOGRAFICI E OBBLIGO DI PAGAMENTO DEI DIRITTI”
AUTORE: DOTT. GIANCARLO ROMITI
PUBBLICATO IN: FISCOSPORT.IT IL 09/02/2022
Si tratta di una risposta ad un quesito posto da un’associazione che cerca, in breve, di evitare di pagare alla SIAE i diritti d’autore, ed in particolare i diritti fonografici, come definiti dall’art. 78 della L. n° 633 del 1941. Con la consueta precisione ed esaustività, il Dott. Romiti analizza la materia, con i suoi infiniti aggiornamenti, approfondendo non solo le sanzioni amministrative, ma anche i risvolti penali previsti per l’omesso versamento (di cui alla nota Sentenza della Cassazione n. 34172 del 12.07.2017).
“CONTRIBUTI COMUNALI A S.S.D.: SONO ENTRATE COMMERCIALI.”
AUTORE: DOTT. STEFANO ANDREANI
PUBBLICATO IN: FISCOSPORT.IT IL 08/02/2022
Una S.S.D. in regime di L. 398/1991, con attività puramente istituzionale, richede di sapere se “i contributi ricevuti dal Comune a sostegno dell’attività svolta (non commerciale e in assenza di convenzioni con il Comune stesso) siano tassabili ai fini IRES/IRAP. Si chiede inoltre se al momento dell’erogazione del contributo il Comune sia tenuto a operare la ritenuta prevista dall’articolo 28 del d.p.r. 600/1973 ancorché la s.s.d. sia in regime 398/1991 ” A questi quesiti risponde il Dott. Andreani, il quale con sintesi ed efficacia fa appello ai principi fiscali in materia ed all’art. 148, III comma, T.U.I.R., per stabilire con chiarezza la commercialità di tali contributi, e la dovuta applicazione della ritenuta.
“LA “PROVA” DELL’ISCRIZIONE AL REGISTRO CONI”
AUTORE: DOTT. STEFANO ANDREANI
PUBBLICATO IN: FISCOSPORT.IT IL 03/02/2022
Il Dott. Andreani risponde ad un quesito circa la dimostrazione dell’avvenuta iscrizione al Registro Coni, tema delicato che ha toccato molte verifiche fiscali: in primis il Coni ha da poco concesso la possibilità di stampare i certificati relativi agli anni 2018 e 2019 quando in passato era invece possibile stampare solo il Certificato dell’anno in corso (quindi se una associazione non lo aveva fatto ad esempio nel 2018, rischiava negli anni seguenti di non poter dimostrare la regolare iscrizione al Coni); in secundis, visto che il Coni già trasmette l’elenco di A.S.D. e S.S.D. riconosciute al Ministero delle Finanze -Agenzia delle Entrate, la richiesta stessa di produrre il Certificato di Iscrizione è di per se del tutto illegittima ai sensi dell’art. 6, quarto comma, della legge 212/2000 che stabilisce che “Al contribuente non possono, in ogni caso, essere richiesti documenti ed informazioni già in possesso dell’amministrazione finanziario o di altre amministrazioni pubbliche“.
“ACQUISTI DI BENI DA UN PAESE EXTRA UE DA PARTE DI UNA A.S.D.SOCIALI E INCOMPATIBILITÀ IN ALTRE A.S.D.”
AUTORE: DOTT. GIANCARLO ROMITI
PUBBLICATO IN: FISCOSPORT.IT IL 04/02/2022
Il Dott. Romiti risponde con chiarezza ad un particolare quesito: “Una a.s.d. con Partita IVA vorrebbe acquistare dei prodotti in Pakistan per poi rivenderli ai soci. Quali adempimenti fiscali e amministrativi deve porre in essere per effettuare correttamente questa operazione?“. L’autore inquadra il caso specifico provvedendo ad analizzarlo dal punto di vista civilistico, amministrativo, fiscale e doganale, partendo da una prima analisi del comma 4, art. 148 del T.U.I.R. e del comma 5, lett a), art 4. del d.p.r. 633/72. Viene approfondita, pertanto, la natura commerciale di tale cessione di beni, le corrette modalità di certificazione e di eventuale bolletta doganale. Vengono infine esposti gli adempimenti necessari (quali S.C.I.A. ed Iscrizione al REA), nonché fornite le informazioni in merito ad un particolare “caso” (G.A.S.) nel quale una tale attività viene comunque ritenuta, al verificarsi di precise condizioni, di natura “istituzionale”, e non “commerciale”.