Nei giorni scorsi si sono esponenzialmente moltiplicati sul web i commenti sulla Sentenza della Corte di Cassazione n. 21535 del 20/8/19 secondo la quale la mera attività di fitness svolta all’interno di una “palestra”, sebbene iscritta al Registro CONI delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, non consentirebbe il riconoscimento agli istruttori dei cosiddetti compensi sportivi di cui all’art. 67, comma 1, lettera m, del TUIR.
Guido Martinelli, Avvocato con Studio in Bologna, e Professionista del Terzo Settore e dello Sport, ragionando a contrariis, nel numero odierno della rivista telematica Euroconference News (Enti Non Commerciali) ci fornisce un’interpretazione positiva per il mondo delle Associazioni e Società Sportive affiliate a Federazioni Sportive Nazionali, a patto che l’attività di fitness……
Si ricorda che è possibile dialogare o chiedere consulenza su questo e su altri argomenti all’Avvocato Guido Martinelli prenotando un incontro in VIDEOCONFERENZA (https://professionistiterzosettore.com/videoconferenze/); per conoscere condizioni e modalità potete scrivere a info@professionistiterzosettore.com