“Negli ultimi tre anni il Legislatore sembra si sia concentrato in maniera ossessiva sugli obblighi di trasparenza a carico degli enti del terzo settore.
Da un deficit oggettivo di trasparenza si è passati infatti ad una legislazione che rischia oggi di strozzare gli enti sotto i colpi di obblighi e adempimenti a dir poco insostenibili per gli enti del terzo settore”
A questo incipit dell’articolo scritto a quattro mani da Guido Martinelli e Marco D’Isanto, Professionisti del Terzo Settore e dello Sport, e pubblicato oggi sulla rivista telematica EUROCONFERENCE NEWS (Enti non Commerciali), ci piace aggiungere quanto scritto a commento sulla sua pagina facebook da Michele Amerio, acuto osservatore e penna sferzante di tutto ciò che attiene al non profit: “Per riassumere, ecco la sintesi delle misure, probabilmente necessarie per l’industria della solidarietà, ma incredibili per le associazioni Pro Loco, le associazioni teatrali e musicali amatoriali, le bande musicali ecc. L’apoteosi di una volontà riformatrice che presto invocherà un nuovo Concilio di Trento dell’Associazionismo !! Amici sono finiti i tempi della pacchia, ora si farà sul serio: telefonino social e antidepressivi, scoliosi e obesità a go go !!”